Cosa devi sapere sulla fornitura del gas naturale - Le Shopping News Il Magazine per gli Appassionati di Moda e TendenzeQuando si parla di fornitura di gas, gli utenti spesso si sentono molto confusi, non sanno come gestire o come funzionano i contratti di utenza del gas naturale e, la ricerca di maggiori informazioni spesso porta a maggiore confusione.

Molti consumatori vogliono sapere come evitare le truffe, il costo medio delle bollette del gas naturale, come effettuare l’autolettura del contatore del gas, insomma tutte le informazioni necessarie per evitare spiacevoli situazioni.

In effetti, la maggior parte degli utenti desidera comprendere appieno quali siano le migliori condizioni per la fornitura del gas, magari cercando le più convenienti offerte gas, trovando il servizio che meglio si adatti alle proprie esigenze e che consenta anche un notevole risparmio.

Maggiori informazioni sull’autolettura del contatore

In tanti avranno sentito parlare di autolettura del contatore del gas, ma molte persone sono confuse e incerte sull’effettiva attuazione di questa operazione, soprattutto in merito a quando sia necessario farlo. L’autolettura serve a verificare l’effettivo consumo di gas riportato sul contatore, operazione semplice e veloce, ma a causa dell’utilizzo di contatori elettronici di nuova generazione, questa abitudine è ormai superata. Grazie a questi strumenti l’autolettura diventa superflua perché è il contatore remoto stesso, che fornisce direttamente tutti i dati relativi al consumo di gas al fornitore, che in base a questi dati fatturerà. In caso di guasto del sistema di trasmissione elettronica dei dati può essere utile l’autolettura, in questo caso, se l’autolettura non viene inviata, il consumo in bolletta non sarà il consumo effettivo, ma il consumo stimato, per questo motivo si potrebbe avere un’incongruenza tra consumo effettivo e consumo stimato. 

Quando bisogna effettuare l’autolettura

Si consiglia, soprattutto nel periodo invernale quando il consumo di gas è generalmente elevato, di effettuare l’autolettura regolarmente e di verificare se il consumo effettivo è lo stesso della fattura emessa dal fornitore per evitare rettifiche. In genere si consiglia di condurre uno studio autonomo nell’ultima settimana di ogni mese e comunque non più di una volta al mese. Pertanto, anche se il tuo contatore è stato recentemente sostituito con uno di ultima generazione, è sempre buona abitudine effettuare l’autolettura almeno più volte all’anno.

È inoltre necessario conoscere che a partire da gennaio 2019 la prescrizione dei consumi del gas si è ridotta da cinque a due anni, in modo da poter rendere maggiormente efficienti i servizi di fornitura del gas. Pertanto, se il consumo stimato supera i due anni, non dovrai pagare.

Come evitare le truffe nella fornitura del gas

Nel campo dell’approvvigionamento energetico si sente spesso parlare di truffe. I clienti devono prestare molta attenzione alle clausole che vanno a sottoscrivere con il fornitore del gas. Se non sei sicuro che la persona sia affidabile, ti preghiamo di evitare di trasmettere dati personali e sensibili. Inoltre, bisogna diffidare di chi promette di concedere particolari agevolazioni fiscali o sconti sui costi di trasporto dell’energia, perché questi benefici possono essere previsti solo per legge e non dai singoli fornitori nelle proprie tariffe del gas.