Samsung Serie 5 500 ChromeBook  - Le Shopping News Il Magazine per gli Appassionati di Moda e Tendenze

In Italia non molti conosco tutte le iniziative del colosso emergente Google. Siamo abituati a collegare servizi online come l’omonimo motore di ricerca, mail, servizi di documenti e cloud, il sistema operativo per smartphone/tablet pc e altro ancora. Ma la smania di espansione del team di Google non si ferma qui, infatti continuando la collaborazione con Samsung e Acer hanno creato il ChromeBook. Le prime generazioni erano piuttosto scadenti e poco performanti. Ora stanno cercando di rilanciare il progetto Chrome OS – sistema operativo di loro invenzione – e nello specifico il Chromebook. Si tratta di una sorta di notebook ultra sottile – il che rievoca leggermente il MacBook Air, ma solo lievemente – il cui sistema operativo dovrebbe competere con i già odiati-amati Windows e Mac Os X.

Passiamo quindi ad analizzare il più potente di questi dispositivi, parliamo del Samsung Serie 5 500 Chromebook. Monta un processore integrato Sandy Bridge Intel Celeron Processor 867 con clock di 1.3GHz e architettura dual core, monitor da 12 pollici e risoluzione di 1280×800 pixel e una ram da ben 4Gb. Punto focale di questo device è la sua natura web-centrica, ovvero la connessione ad internet pare essere la prima preoccupazione per il team che lo ha sviluppato. Questo in quanto tutte le operazioni vengono eseguite in cloud con i vari servizi già visti per i nostri smartphone e personal computer. Onde evitare di rimanere quindi senza copertura alla Wi-Fi è affianca la 3g tramite operatore telefonico a piacere. Anche se in manca di copertura per entrambe le soluzioni è prevista un quantomai minima funzionalità offline.

Rispetto alle precedenti versioni è stato inserito un file manager oltre alla possibilità di lavorare su più finestra contemporaneamente, la cui mancanza precedente era stata la maggior critica negativa dell’utenza.

Unici nei a questa interessante iniziativa – oltre al necessità di una connessione per la massima funzionalità – sono la bassa capacità di memoria e il costo forse un po’ troppo alto per l’attuale funzionalità.