La nuova collezione Shein x Rescued nasce dalla collaborazione con Queen of Raw ed è molto interessante perché è interamente realizzata con tessuti recuperati. Vediamo i dettagli più interessanti della linea!
Shein x Rescued, la nuova collezione con tessuti recuperati
Shein è l’e-commerce più conosciuto nel campo della moda low cost e non solo, che propone sempre capi bellissimi, in linea perfetta con le ultime tendenze e adatti a tutte le esigenze e a tutte le taglie. La linea Shein x Rescued nasce da un progetto speciale, ideata da sei designer del programma Shein X con materiali di scarto acquistati da Queen of Raw.
Queen of Raw è un’azienda tecnologica globale nell’ambito dell’economia circolare. Il suo software leader, Materia MX, è specializzato nella risoluzione dei problemi di surplus di stock per le aziende della Fortune Global 500. Grazie a questa collaborazione, Shein ha potuto riutilizzare l’eccedenza di stock di alta qualità di altri marchi. Si tratta quindi di un’iniziativa a tema sostenibilità, infatti in questo modo il brand si è orientato verso un modello più circolare che riduce i rifiuti tessili e l’uso di nuove materie prime.
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Shein verso l’obiettivo della sostenibilità
Con quest’iniziativa Shein intraprende un percorso di sostenibilità volto a raggiungere un’economia completamente circolare entro il 2025. Secondo le misurazioni dell’impatto di Materia MX, SHEIN ha recuperato 19,927 metri di materiali di alta qualità nel 2023. In questo modo ha risparmiato oltre 41.08 milioni di metri cubi di acqua, 3.051 kg di sostanze chimiche e più di 28.94 tonnellate metriche di CO2e che sarebbero stati prodotti con metodi di produzione tradizionali.
Come specifica Caitrin Watson, Direttore della Sostenibilità di SHEIN, per ridurre in modo significativo le emissioni nel settore della moda, bisogna non solo ridurre al minimo i nostri rifiuti, ma soprattutto lavorare insieme per eliminare del tutto il concetto di rifiuto. Questa collaborazione con Queen of Raw per l’approvvigionamento di materiali in disuso al posto di nuovi tessuti consente al marchio di collaborazione anche con designer emergenti per muoversi nella direzione di un’economia tessile circolare.
Inoltre Shein punta a far sì che il 50% dei suoi prodotti si qualifichi nell’ambito dell’iniziativa evoluSHEIN by Design entro il 2030. Come? Sostenendo la propria strategia di decarbonizzazione attraverso l’accelerazione dell’uso di materiali preferibili e lo sviluppo di processi produttivi responsabili.
La collezione tutta da scoprire
Allineandosi agli standard evoluSHEIN by Design, i capi sono costituiti per almeno il 30% da materiali preferibili, come poliestere riciclato, viscosa sicura per le foreste e stock di merce non più utilizzabile. Inoltre sono prodotti da fornitori che hanno ottenuto un’elevata verifica della conformità sociale e ambientale attraverso audit di terze parti. Tutti i capi sono inoltre prodotti secondo il modello di on-demand production di SHEIN e vengono spediti in imballaggi realizzati con contenuto riciclato.
Sono opera di sei designer del progetto Shein x Designer Incubator i cui partecipanti vengono guidati attraverso il processo produttivo end-to-end. Questo comprende la progettazione e lo sviluppo del prodotto, la produzione, il marketing e la logistica della catena di fornitura e non solo.
Nella selezione troviamo bellissimi capi che si allineano alle tendenze del momento. Parliamo di vestiti leggeri con cut-out e scollature audaci perfetti da sfoggiare questa estate. Ma anche di vestiti più preppy con gonna a ruota e modelli a costine dalle deliziose fantasie a righe.
Una collezione unica e amica dell’ambiente, tutta da scoprire!
