Imballaggi per alimenti: un passaggio fondamentale della produzione - Le Shopping News Il Magazine per gli Appassionati di Moda e TendenzeChiunque si occupi di produzione e distribuzione di alimenti sa quanto sia fondamentale curare il loro packaging. I vantaggi di imballaggi per alimenti di alta qualità possono garantire una lunga serie di vantaggi, sia al produttore, che al distributore, che al cliente finale. 

Oggi cerchiamo di spiegare insieme quali siano questi vantaggi e di offrirti diverse alternative e spunti di riflessione per decidere quale sia l’imballaggio più vantaggioso per i tuoi prodotti! 

Perchè il packaging è così fondamentale

Possiamo in un certo senso considerare il packaging degli alimenti come l’abito indossato per un’occasione. Come per gli abiti, involucri e confezioni assolvono a numerosi scopi: 

  1. Funzione estetica e marketing: il cliente sarà inevitabilmente portato ad acquistare un prodotto con una confezione gradevole e chiara nella grafica e nell’intento comunicativo. Nel mare magnum dell’offerta alimentare disponibile investire su imballaggi per alimenti significa ottenere un miglior posizionamento nelle scelte di acquisto dei propri clienti. Ciò è tanto più vero tanto più il prodotto che si desidera proporre è innovativo e presente da poco sul mercato: dove brand e prodotti affermati potranno fare gioco forza su confezioni e imballaggi noti al pubblico, chi si espone per la prima volta deve accattivarsi l’attenzione dei clienti con maggior vigore.
  2. Protezione: tutti i prodotti in vendita in un normale supermercato hanno una scadenza, più o meno lunga a seconda della tipologia. Gli imballaggi per alimenti assolvono anzitutto alla funzione di protezione di questi alimenti. A seconda del tipo di alimento sarà necessario valutare la miglior tipologia di packaging (per esempio, scegliendo confezioni tanto più solide tanto più il prodotto in esse contenuto è fragile). La protezione degli alimenti non deve essere solamente garantita dal momento della produzione a quello della vendita, ma anche successivamente, dopo l’acquisto con la conservazione nelle dispense e nei frigoriferi dei clienti. 
  3. Fruizione facilitata: nuovamente, a seconda della tipologia di prodotto va valutato qual è la confezione che consente un utilizzo più pratico per il cliente. I biscotti che stai vendendo sono friabili e fragili? Probabilmente sarà più pratico utilizzare una scatola più che un sacchetto, per evitare che si sbriciolino. Nel contesto in cui prevedi vedrà utilizzato il tuo prodotto ritieni più pratico un brick (più leggero ed ecologico) o una bottiglia in plastica (meno ecologica ma più solida e resistente)? Questo genere di domande orienterà con più facilità la scelta del packaging da utilizzare. 

Un occhio di riguardo all’ecologia

Un sempre maggiore numero di utenti e clienti è interessato alla sostenibilità delle confezioni di ciò che acquista. “Cosa ne sarà del packaging del prodotto che ho acquistato?”: questa domanda è diventata nel corso del tempo sempre più rilevante. 

Scegliere imballaggi per alimenti riciclati e riciclabili è sempre un incentivo per l’acquisto; inoltre, consente all’azienda produttrice e ai clienti di ridurre gli sprechi. Un’alternativa ancor più sostenibile è utilizzare materiali che possono essere riutilizzati con una nuova destinazione d’impiego dopo aver terminato il prodotto che contengono, come per esempio il vetro: se la tua azienda è particolarmente attenta a questo aspetto potrebbe essere vantaggioso offrire questa alternativa ai clienti.