Lexmark adotta il concetto di economia circolare con un attento programma di riciclo - Le Shopping News Il Magazine per gli Appassionati di Moda e TendenzeTutti abbiamo oramai capito che il tempo dell’ usa e getta è  finito! Non si può continuare a gettare qualsiasi cosa, per poi produrre ancora oggetti che, a fine vita, andranno a saturare il nostro ormai esausto pianeta.

 Leconomia circolare ci suggerisce di riciclare, per proteggere il nostro ambiente dalle bottiglie di plastica, dal tubetto di dentifricio, dai bicchieri di plastica che buttiamo via con nonchalance!  Lexmark vanta notevoli iniziative in questo ambito: il suo programma di riciclo, progettato dagli ingegneri dell’azienda, usa carta riciclata per creare imballi che vengono impiegati per proteggere i prodotti durante le spedizioni. Convenienti, pratici e realizzati al 100 percento da rifiuti, questi imballi non solo forniscono un’ottima protezione alle nostre cartucce, ma possono anch’essi essere riciclati.

Ellen MacArthur, la nota velista e creatrice della Ellen MacArthur Foundation, che collabora con aziende e scuole per accelerare il passaggio a un’economia circolare dichiara: “C’è stato un momento in cui ho realizzato che le risorse sono finite. Quello che si ha – e basta. Non c’è altro”. 

Un’economia circolare, a differenza di quella lineare, modifica il percorso unidirezionale di prendi, fai, usa e getta in una ruota in cui la longevità si basa su design e produzione. Riutilizzo e riciclo guida la scelta del consumatore, e c’è un impatto positivo sui conti aziendali con l’impiego del modello riusa/ripara/ricicla.

Una ricerca McKinsey suggerisce che solo i risparmi in materiali potrebbero eccedere $1 triliardo l’anno entro il 2025 e che, alle giuste condizioni, un’economia circolare potrebbe divenire un driver tangibile per innovazione industriale, creazione di posti di lavoro e crescita nel 21mo secolo.

Tonerpave, sviluppato dal noto consumables takeback programme designer, Close the Loop, è un’altra iniziativa pensata per massimizzare il riutilizzo delle cartucce esauste. Nel 2017, Lexmark ha recuperato 625 tonnellate di toner da cartucce riciclate e processi manifatturieri. L’88 percento (551 tonnellate) è stato usato da Close the Loop per Tonerpave, un additivo per l’asfalto composto da copertoni, toner e petrolio riciclati. Questo asfalto è stato impiegato nel parcheggio della nostra sede a Lexington, Kentucky, a dimostrazione che è possibile ripensare il modo in cui prolunghiamo la vita dei nostri prodotti. 

Adottare l’economia circolare non avviene da un giorno all’altro, ma è un processo trasformativo. Lexmark è orgogliosa di essere una delle aziende pioniere in questo viaggio.