Skincare e profumi: le novità beauty per il Natale 2025

Tra eleganza olfattiva e ritualità skincare, il Natale 2025 si accende di nuove emozioni sensoriali. Profumi narrativi, cofanetti in edizione limitata e creazioni che uniscono memoria e innovazione trasformano ogni dono beauty in un’esperienza unica e personale.

Shanghai Le Soir di Cherigan: una fragranza narrativashanghai Skincare e profumi: le novità beauty per il Natale 2025

Con Shanghai Le Soir, Cherigan propone una fragranza che prende forma come racconto olfattivo. L’ambientazione è quella della Shanghai del 1933, nel pieno del suo splendore notturno, tra luci al neon e atmosfere cariche di fascino e ambiguità. La composizione evoca una scena quasi cinematografica: una figura femminile avvolta nella seta attraversa il Bund lasciando dietro di sé una scia di rosa e litchi. Non un semplice profumo, ma un’esperienza sensoriale che richiama l’epoca d’oro di una città simbolo dell’Oriente moderno.

Natale 2025 secondo Compagnie de Provence

La proposta natalizia di Compagnie de Provence per il 2025 punta su un’estetica rétro e su un forte legame con il savoir-faire provenzale. Il brand presenta una capsule collection in cui i best-seller vengono declinati in pack speciali pensati esclusivamente per le feste. Cracker, cofanetti deluxe e confezioni illustrate trasformano il gesto dell’apertura in un rituale, grazie a grafiche che richiamano lettere a Babbo Natale, francobolli d’epoca e cartoline augurali. Una scelta che unisce design e memoria, rendendo il packaging parte integrante dell’esperienza regalo.

Above the Waves: il nuovo racconto olfattivo di Etat Libre d’Orange

Con Above the Waves, Etat Libre d’Orange introduce una fragranza ispirata al pellegrinaggio dedicato alla Dea Mazu, protettrice dei mari a Taiwan. Il progetto si fonda su un concept che unisce fede, geografia e rituale: un percorso di 340 chilometri a piedi, tra onde marine, flussi umani e paesaggi di piantagioni di tè. La fragranza si propone come sintesi di protezione e forza, traducendo in chiave olfattiva un’esperienza collettiva e spirituale che va oltre il semplice gesto del profumarsi.

Dulce Cocco di Jehanne Rigaud: il gourmand invernale

Il cocco cambia stagione con Dulce Cocco, nuova creazione della Maison di Grasse Jehanne Rigaud. Lontano dall’immaginario estivo, l’ingrediente tropicale viene reinterpretato in una chiave gourmand intensa e avvolgente. La fragranza si inserisce nel trend delle “comfort fragrances”, elevando il cocco a simbolo di sensualità invernale. Il risultato è un profumo corposo e persistente, pensato come signature scent per chi cerca una presenza olfattiva decisa ma rassicurante.

Crumble Me Softly: la nuova proposta di Mes Bisous

Mes Bisous amplia la propria ricerca olfattiva con Crumble Me Softly, un Extrait de Parfum che supera i confini del classico gourmand. La fragranza lavora sul concetto di tentazione e desiderio, coinvolgendo l’olfatto in modo diretto e quasi intimo. Più che una composizione, si presenta come un manifesto sensoriale, capace di sospendere i sensi e di proporre un’esperienza olfattiva intensa, pensata per chi cerca fragranze non convenzionali e di forte carattere emotivo.

Crème Ébène: l’equilibrio legnoso secondo Nicolai

Dalla Maison parigina Nicolai arriva Crème Ébène, una fragranza che costruisce il proprio equilibrio sulla fusione tra legni preziosi e morbidezza cremosa. La composizione si distingue per una struttura solida ma avvolgente, capace di coniugare autorità e sensualità. Pensata per chi predilige profumi strutturati ma non austeri, Crème Ébène si inserisce tra le novità più interessanti della stagione per complessità e coerenza stilistica.

Reminiscence celebra 55 anni di Patchouli

Il Natale 2025 segna anche un anniversario importante per Reminiscence, che celebra i 55 anni di Le Patchouli con una prestigiosa edizione limitata. Nato nel 1970 sulla Costa Azzurra, il profumo è considerato un vero punto di riferimento nella storia della profumeria, capace di anticipare molti dei codici della nicchia contemporanea. L’edizione celebrativa rende omaggio a un’icona che continua a influenzare il linguaggio olfattivo attuale, confermandone l’attualità a distanza di oltre mezzo secolo.

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