La skincare coreana, negli ultimi tempi, è diventata una routine di bellezza adottata da persone in ogni parte del globo. Un rituale di cura per la pelle, noto per i risultati sorprendenti, che si basa su un approccio antico e delicato mirato a nutrire, proteggere e migliorare il derma attraverso dei gesti multipli. Scopriamo insieme quali sono i passaggi e quali le formulazioni da utilizzare.
Che cosa si usa per la skincare coreana?
La cura della pelle è un gesto d’amore da effettuare, preferibilmente, di mattina e di sera. L’approccio coreano si distingue per una varietà di formulazioni specifiche, ognuna dei quali con una funzione precisa. Per tale motivo è importante acquistare i prodotti presso degli esperti certificati del settore, come per esempio Ideabellezza, affinché si possa coniugare perfettamente un acquisto sicuro e un’attenzione al budget dedicato.
La skincare coreana predilige le formulazioni leggere a base di ingredienti naturali (tra cui il tè verde, la centella asiatica, il ginseng e l’acido ialuronico), puntando su texture innovative studiate per fondersi con la pelle senza appesantirla. La filosofia coreana crede nel rispetto di ogni tipologia di derma e nella prevenzione, per questo motivo proteggere la cute dai danni ambientali è un passaggio necessario.
Gli step della skincare coreana
Tale tipologia antica di routine di bellezza è nota per essere composta da diversi passaggi, ognuno dei quali pensato per preparare la pelle al successivo e potenziarne l’efficacia. All’inizio potrebbe essere complicato, man mano la sequenza diventa automatica e un rituale di bellezza irrinunciabile. Vediamo di seguito quali sono gli step della skincare coreana.
Doppia detersione
Si sente spesso parlare di doppia detersione, ma poche persone sanno come si svolge. Si parte con un olio detergente per sciogliere il trucco, eliminare il sebo in eccesso e le impurità lipidiche. Subito dopo si applica un detergente schiumogeno, che elimina i residui acquosi (sudore e polvere) lasciando la pelle pulita e pronta a ricevere i trattamenti successivi.
Tonico
Il tonico coreano ha una funzione differente da quello occidentale, non si utilizza per “stringere” i pori, ma per ristabilire il pH naturale della pelle e fornirle un primo livello di idratazione.
Essenze rigeneranti
Le essenze sono delle formulazioni leggere e concentrate allo stesso tempo, arricchite di principi attivi idratanti e rigeneranti. Se applicate con delicatezza aiutano a stimolare il turnover cellulare migliorando la texture della pelle.
Siero o ampoule
Il siero (o ampoule nella versione intensa) viene scelto in base alle esigenze specifiche della pelle, ovvero antiage, illuminante, idratante o lenitivo. Un trattamento mirato che agisce dove c’è necessità.
Crema contorno occhi
La zona perioculare è particolarmente delicata e richiede delle cure specifiche spesso sottovalutate. È suggerito utilizzare una crema contorno occhi fresca, idratante e arricchita da nutrienti specifici.
Crema idratante
La crema viso è adatta a sigillare l’idratazione e proteggere dagli agenti esterni. Le texture spaziano dai gel freschi ai corposi, da scegliere in base al tipo di epidermide e alla stagione.
Protezione solare
La skincare coreana indica come obbligatorio l’ultimo step che riguarda l’applicazione della crema solare, da applicare in ogni caso, oltremodo se si resta a casa o c’è una giornata di pioggia. Il passaggio è determinante per proteggersi dall’invecchiamento precoce e prevenire i danni generati dai raggi UV.