(Comfort zone) per l’Earth Day lancia il manifesto Stand for Regeneration
(comfort zone) per l’Earth Day lancia il manifesto Stand for Regeneration, una campagna di sensibilizzazione e promozione per coinvolgere la propria community professionale e di clienti italiani e internazionali, affinché prendano parte alle azioni per il clima.
E lo si può fare solo favorendo la biodiversità attraverso il sostegno all’agricoltura biologica rigenerativa.
Come B Corp certificata, (comfort zone) si impegna da anni per sostenere la rigenerazione, la nuova e più avanzata frontiera della sostenibilità.
Attraverso la selezione di ingredienti da questa filiera e più recentemente dal 2022, grazie, infatti, alla creazione di E.R.O.C., il primo centro di Agricoltura Biologica Rigenerativa fondato a Parma insieme al Rodale Institute, promuove la decarbonizzazione e la salute del terreno.
L’obiettivo della collaborazione è diffondere questa pratica virtuosa, diventando un influente polo europeo di ricerca e di formazione, per estendere questi benefici ad agricoltori che desiderano essere parte del movimento rigenerativo.
Oggi (comfort zone), con la campagna stand for regeneration, invita la sua community di professionisti e consumatori in tutto il mondo a sposare questa causa e ad avere così un impatto ambientale e sociale positivo, adottando abitudini di vita rigenerative, come la scelta di prodotti provenienti da agricoltura biologica rigenerativa per la propria skincare routine.
In particolare, le linee con ingredienti bioattivi Sublime Skin, grazie all’ingrediente hero Achillea Millefolium, la linea Sacred Nature con gli estratti antiossidanti, e la nuovissima Hydramemory, riformulata proprio per essere ancora più sostenibile, saranno le protagoniste di una promozione speciale retail e professionale.
Grazie all’acquisto di questa selezione, i clienti riceveranno la STAND FOR REGENERATION BAG, una borsa “manifesto” di rigenerazione realizzata, in partnership con un’altra B Corp certificata, con cotone Regenerative Organic Certified® coltivato secondo i principi dell’agricoltura biologica rigenerativa in Odisha, in India.
