Sergio Noviello Cosmetic Surgery & BAT Centre: Liposcultura a Bassa Pressione per glutei al top - Le Shopping News Il Magazine per gli Appassionati di Moda e TendenzeLa Liposcultura a Bassa Pressione, nuova  tecnica ideata dal  Prof.  Sergio  Noviello  per il    il rimodellamento dei glutei, coniuga liposcultura e lipofilling, assicurando risultati duraturi e regalando una silhouette armoniosa e bella, con una drastica riduzione dei rischi.

Nel centro di Milano Sergio Noviello Cosmetic Surgery & BAT Centre il nuovo protocollo di chirurgia estetica è in grado di  rimodellare i glutei, ridistribuendo il grasso nei punti giusti e in modo sicuro. 

Grazie ad una tecnica esclusiva, che coniuga interventi già noti come liposcultura e lipofilling, è finalmente possibile ridefinire il proprio fondo schiena, riducendo al minimo i rischi operatori e ottenendo risultati invidiabili. Se da una parte si snelliscono le aree che risultano più appesantite (liposcultura), dall’altra si crea volume in distretti corporei che risultano svuotati (lipofilling).

Tra i principali vantaggi: minori rischi post-operatori, minore invasività e quindi meno stress per il corpo e i tessuti.

Secondo gli ultimi dati forniti dall’American Society for Aesthetic Plastic Surgery le procedure di aumento e miglioramento estetico dei glutei sono salite del 61% in 5 anni e anche nel nostro paese il trend è in fortissima crescita, ma il corpo umano è un tempio e come tale va curato e rispettato, sempre.
E quando si parla di bellezza, anche del proprio fondo schiena, oltre a prendersene cura, è doveroso che chi intende sottoporsi ad interventi chirurgici mirati si rivolga a professionisti esperti e competenti.
La liposcultura a bassa pressione costituisce l’alternativa sicura e affidabile a trattamenti quali la BBT o BBL, dimostratisi ad elevato rischio rispetto ad altre pratiche chirurgiche, soprattutto nel periodo post-operatorio.

La nuova tecnica LPL praticata nel Sergio Noviello Cosmetic Surgery & BAT Centre, infatti, risponde alle linee guida della Task Force istituita dalle principali associazioni americane di Chirurgia – The American Society for Aesthetic Plastic Surgery e American Society of Plastic Surgeons in primis e di cui il prof. Noviello è membro – per eseguire le procedure di Gluteal Fat Grafting rispettando specifici criteri a vantaggio della sicurezza dei pazienti.
In particolare, nell’intervento ideato dal Prof. Sergio Noviello, la bassa pressione generata dal sistema aspirativo, il ridotto diametro delle sonde aspirative, l’impiego di anestetico locale secondo la tecnica tumescente, permettono di ridurre il traumatismo locale, la formazione di ecchimosi e il disagio postoperatorio.
Sono ridotti notevolmente anche effetti collaterali quali irregolarità di superficie o avvallamenti e rischi ben maggiori, quali la tromboembolia profonda.

LA TECNICA LPL

La liposcultura a bassa pressione o Low Pressure Liposculture (LPL) è un intervento chirurgico in anestesia locale con blanda sedazione che consiste nel prelievo di tessuto adiposo attraverso una micro incisione mediante sonde di piccolo diametro e sistemi aspirativi che erogano basse potenze, ecco perché è definita a bassa pressione.
Il grasso prelevato viene raccolto in sacche sterili a circuito chiuso per ridurre qualunque contatto ambientale e una volta purificato, viene iniettato nelle aree desiderate a livello sottocutaneo e non intramuscolare, con sonde di diametro maggiore.

Come spiega il Prof. Sergio Noviello: “La novità rispetto ad altre tecniche simili, consiste proprio nella delicatezza del prelievo del tessuto adiposo di cui beneficiano sia il paziente – in un’ottica Bloodless Atraumatic Technique (BAT), la tecnica da noi creata che contraddistingue tutto il nostro lavoro per una riduzione al minimo di traumatismi, dolore e rischi, a favore anche di un recupero postoperatorio rapido e sicuro – sia la vitalità delle cellule adipose prelevate con sistema a circuito chiuso per ridurre le complicanze e migliorare l’attecchimento del grasso”.

La liposcultura a bassa pressione è indicata oltre che per eliminare il grasso dalle adiposità localizzate anche per ripristinare volumi perduti e migliorare l’aspetto dei glutei, che rappresentano aree comuni di adiposità localizzata da cui poter prelevare il prezioso tessuto.

In generale, la regione glutea e il seno rappresentano le aree che più spesso richiedono aumento volumetrico o rimodellamento. Il trattamento è certamente indicato in caso di soggetti normopeso o comunque in presenza di adiposità localizzata di piccola o media entità. La tonicità cutanea resta un requisito fondamentale di ogni intervento sulla silhouette corporea” aggiunge Noviello.

 DURATA E POST OPERATORIO

Per quanto riguarda la durata, la liposcultura a bassa pressione in genere può richiedere da una a due ore in base alle aree da trattare ed è assolutamente indolore durante la sua esecuzione.
Al termine, la maggior parte delle pazienti riferisce solo indolenzimento tipo attività sportiva intensa.
Eseguito l’intervento, la paziente rimane sotto osservazione per qualche ora e poi viene dimessa. La possibilità di riprendere da subito le proprie consuete attività, tranne lo sport o gli sforzi pesanti, consentono di riattivare la circolazione vascolare e linfatica in tempi rapidi, riducendo i gonfiori che possono comunque accompagnare il trattamento e che devono quindi essere presi in considerazione.

LA DURATA DEI RISULTATI È PERMANENTE

I risultati sono evidenti da subito nelle aree sottoposte a riempimento, mentre lo diventano – nelle aree sottoposte a prelievo – dopo 30/60 giorni, migliorando fino a sei mesi di distanza, talvolta un anno.
La durata dei risultati è permanente.
Deve essere preso in considerazione un moderato riassorbimento del grasso iniettato, ma oggi alla luce delle più recenti acquisizioni scientifiche è stato chiarito come poterlo evitare nella maggior parte delle situazioni.

Per ottimizzare i risultati devono essere prese in considerazione quelle regole o attenzioni che generalmente migliorano la silhouette corporea. Alimentazione sana, attività sportiva anche blanda, ma costante, qualche massaggio, meglio se linfodrenante, e una buona crema elasticizzante possono ottimizzare i risultati” conclude il Prof. Noviello.