Ispirati ad un design minimalista, di rara eleganza, gli oggetti creati da Gala sono in realtà delle piccole architetture, quasi  sculture evocative che decorano lo spazio o il corpo, arricchendole.

La sua ricerca progettuale si focalizza  sul design d’arredo, con una particolare attenzione all’Art de la Table, e sul design del gioiello, con una predilezione particolare per gli anelli.

Filo conduttore e punto di contatto tra questi due mondi è l’attenzione verso la tradizione italiana ed il Made in Italy.

Gala ha, infatti,  collaborato con singoli artigiani che grazie alla conoscenza di tecniche antiche lavorano materiali legati al nostro patrimonio nazionale, ma anche con aziende storiche come Este Ceramiche (con cui ha prodotto i piatti “Dripping” dedicati a Pollock) o Seguso Vetri d’Arte – Murano 1397 (con cui ha creato i vasi “Le Ballerine”, ispirati ai quadri di Edgar Degas), entrambe attente all’artigianalità del prodotto.

Siccome la forma, seppur espressiva, talvolta non basta, ciascun oggetto è accompagnato da una storia. Ed ecco, allora, vasi come Stanlio ed Ollio, in ceramica blu, dalle forme geometriche ed evocative.

 

Vetro, marmo, ceramica e metalli preziosi raccontano storie di materiali naturali e di forme innovative.

BIO

Gala si è laureata in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, Nel 2013 ha frequentato il corso di Design e Trend Forecasting presso la Parsons School of Design di Parigi. Nel 2015 ha studiato Arte al Sotheby’s Institute of Art di Londra.
Nel 2016 frequenta il corso di alta formazione in Design del Gioiello presso la scuola di Design del Politecnico di Milano.
Vive e lavora a Milano.

www.galarotelli.com