Gabriella Chieffo crea e firma una linea di profumi per la persona e l’ambiente evocativi ed emozionanti che raccontano la ricca, quanto complessa anima del sud, sua terra natale.
Un insieme di fragranze che richiamano lontani momenti di vita vissuta, una vita passionale ma rigorosa e concreta, che allo stesso tempo si sfuma nell’oblio più profondo di un tempo che viene costantemente respinto. Un tempo che però si ripresenta puntuale come il destino, nel carisma di chi di quelle radici ne ha fatto tesoro e non ne può più fare a meno. Una perpetua ricerca della composizione di quel tempo perduto che ogni anima impetuosa desidera rincorrere e fermare: il filo conduttore della linea.
Design e tradizione convivono nell’anima e nel corpo di queste fragranze che si fanno portatrici del carisma della creatrice che eleva i suoi profumi a vere e proprie esperienze sensoriali, facendole narratrici di un mondo vicino al nostro inconscio e difficilmente spiegabile a parole. Sensazioni, immagini e luoghi che prendono forma, dipinti dalle note di questi profumi che ritrovano dimora nella nostra anima, accompagnati dagli strumenti che la maison Gabriella Chieffo orchestra ogni volta che si esperisce un suo profumo.
La perfetta traduzione di quest’anima dicotomica che si contende la violenta passione nel rigore della memoria dell’inconscio, prende forma nel design della fragranze: il tappo, un cubo di pietra grigia leccese proveniente dagli scavi più profondi delle cave, ed il flacone di vetro, anch’esso un cubo perfetto i cui contorni disciplinati vengono addolciti dalla sinuosità di profumate onde trasparenti.
Design e tradizione convivono nell’anima e nel corpo di queste fragranze che si fanno portatrici del carisma della creatrice che eleva i suoi profumi a vere e proprie esperienze sensoriali, facendole narratrici di un mondo vicino al nostro inconscio e difficilmente spiegabile a parole. Sensazioni, immagini e luoghi che prendono forma, dipinti dalle note di questi profumi che ritrovano dimora nella nostra anima, accompagnati dagli strumenti che la maison Gabriella Chieffo orchestra ogni volta che si esperisce un suo profumo.
La perfetta traduzione di quest’anima dicotomica che si contende la violenta passione nel rigore della memoria dell’inconscio, prende forma nel design della fragranze: il tappo, un cubo di pietra grigia leccese proveniente dagli scavi più profondi delle cave, ed il flacone di vetro, anch’esso un cubo perfetto i cui contorni disciplinati vengono addolciti dalla sinuosità di profumate onde trasparenti.
E’ Ragù, il vibrante nome italiano di un simbolo della nostra tradizione culinaria, che battezza il primo profumo della Maison Gabriella Chieffo.
Ragù fa raccontare alla nostra anima una storia, la nostra storia, restituendoci momenti di vita vissuta che rinascono grazie alle note olfattive di questa fragranza. Fotografie dinamiche che ad ogni richiamo della memoria ci posizionano in angolature diverse, spettatori odierni di memorie che pensavamo non ci appartenessero più. Domenica. Risate argentine fanno da sottofondo al chiacchiericcio gentile di donne dalle mani tiepide di chi amorevolmente cura. Un profumo percorre la casa insinuandosi in ogni più piccolo istante di vita del giorno di festa. La cura e la pazienza creano il buono che viene assaporato con tutti i sensi: il rosso caramellizzato del pomodoro, l’intrigo del pepe nero che solletica naso e mente, la freschezza tattile delle foglie di basilico. E quando il gusto è stato saziato permane nell’aria quel rimescolio degli aromi festosi diventati ora leggeri e garbati. Una dolcezza cortese che sa di casa. Un profumo di famiglia. Ragù è una fragranza insolita e atipica che ci guida ad un violento risveglio delle memorie più profonde, con le note speziate del pepe nero, della noce moscata, dei chiodi di garofano addolciti da un eccitante accenno di arancia e bergamotto. Una piccantezza ariosa, aromatica e indefinibile in armonia con note erbacee supportata da un calore un po’ legnoso e ambrato. Ragù è più un’aura che un profumo che approfondisce ricordi proiettandoli in una modernità nuova. Un appello a gran voce a quella parte di noi che non ha età: l’anima. Rivivere, reinterpretandoli, momenti di un’esperienza intima e difficilmente condivisibile che solo le fragranze della maison Gabriella Chieffo rendono possibili.
Famiglia olfattiva: legnoso-speziato
La piramide olfattiva:
Testa: arancia, bergamotto e pepe rosa.
Cuore: pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano, elemi, cardamomo, zafferano.
Fondo: cuoio, legno di cedro, legno di cashmere, patchouli, cipriolo, muschio.
Formato: 100 ml Eau De Parfum | Prezzo: 140 euro
LA CREATRICE
Sofisticata, eclettica, elegante, determinata e complessa sono solo alcune delle caratteristiche che descrivono la creatrice di questa nuova linea di fragranze: Gabriella Chieffo. Ingegnere e mamma, Gabriella è un’anima impaziente ed insaziabile vorace di stimoli che provengono da ogni dove e da ogni quando; una personalità plasmata dai più disparati impulsi culturali: arte e scienza si traducono in un lavoro di ricerca costante per tracciare le linee della collezione di fragranze che porta il suo nome.
Sofisticata, eclettica, elegante, determinata e complessa sono solo alcune delle caratteristiche che descrivono la creatrice di questa nuova linea di fragranze: Gabriella Chieffo. Ingegnere e mamma, Gabriella è un’anima impaziente ed insaziabile vorace di stimoli che provengono da ogni dove e da ogni quando; una personalità plasmata dai più disparati impulsi culturali: arte e scienza si traducono in un lavoro di ricerca costante per tracciare le linee della collezione di fragranze che porta il suo nome.
Le fragranze firmate Gabriella Chieffo sono in vendita nelle migliori profumerie artistiche
www.gabriellachieffo.com
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