La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. (Franco Basaglia) Ed è proprio la follia il  tema della piéce  “Una casa di pazzi”, in scena dal 30 gennaio al 16 febbraio  2014 al Teatro Martinitt di  Milano.

 La storia si svolge in una grande casa di una nobile famiglia decaduta, tra resti di statue, capitelli, antichi mobili intarsiati e oggetti di cui oramai più nessuno ne ricorda l’utilizzo. Il vecchi padre muore e lascia solo Remigio, disabile psichico (Roberto D’Alessandro). Attanasio (Enzo Casertano) giura al padre sul letto di morte che si sarebbe occupato di Remigio, suo fratello minore. Così per mantenere il suo impegno, si trasferisce nella grande casa con la moglie Maria Alberta (Maria Cristina Fioretti). Il rapporto tra Attanasio e Maria Alberta è profondamente in crisi, straziato dal ricordo di un amore immenso che c’è stato tra i due. Maria Alberta non accetta di vivere in casa con Remigio, che comunque rende faticoso il vivere quotidiano e va ad aggravare la già fragile relazione. A complicare la situazione giunge Gina (Maria Lauria) vicina di casa che abita sotto il loro l’appartamento. La vita di Gina, vedova da 11 anni e in profonda solitudine, cambia radicalmente dal momento in cui vede Attanasio, di cui s’innamora perdutamente.  Così mentre Attanasio è ancora molto innamorato della Moglie Maria Alberta, è inseguito da Gina, follemente innamorata di lui… sullo sfondo della vicenda la grande crisi che ha colpito la nostra società in questi anni, che complica e acuisce i contrasti… alla fine Maria Alberta deciderà di lasciare Attanasio, accollandogli per intero una pesante cartella di Equitalia relativa al negozio di antiquariato che gestivano insieme quando si amavano, e ad Attanasio non gli resterà che… ma questo lo scoprirete solo venendo a vedere lo spettacolo.

 Una storia di grande divertimento e profonda riflessione su cosa sia la pazzia, su come sia vissuta oggi a distanza di oltre 30 anni dalla Legge Basaglia tra le pareti di una casa.

 Nonostante l’argomento impegnativo e drammatico,  si ride molto sui paradossi che propone il confronto con un modo di ragionare fuori dalle convenzioni di chi si crede sano, si riflette sulla pazzia, e ci si commuove per la grande umanità dei personaggi.

UNA CASA DI PAZZI
scritto e diretto da Roberto D’Alessandro
Interpreti: Roberto D’Alessandro, Enzo Casertano, Maria Lauria, Maria Cristina Fioretti.

Foto by Teatro Martinitt