Con l’estratto di Artiglio del diavolo , associato a quelli di Incenso, Zenzero e Peperoncino e a ben 18 oli essenziali Erbamea ha formulato Artiglio, la crema gel  dall’azione antidolorifica, antinfiammatoria, antireumatica e spasmolitica, specialmente a livello muscolare e articolare. E’ un ottimo rimedio anche per contusioni, strappi e sciatalgie, oltre che  utile per massaggi distensivi dopo l’attività sportiva.

L’artiglio del Diavolo è una pianta che cresce spontanea nelle regioni aride del Kalahari nell’Africa meridionale: la terra dei Boscimani e anche il sesto deserto per grandezza al mondo.

La sua particolarità è quella di strisciare sul suolo e produrre dei frutti secchi dotati di braccia munite di uncini: un espediente fondamentale per assicurarsi la dispersione dei semi in essi contenuti.

Con gli uncini, infatti, i frutti si attaccano tenacemente alle zampe e alla bocca degli animali erbivori, costringendoli a scuotersi furiosamente per liberarsene, come se danzassero posseduti dal demonio: da qui il nome Artiglio del Diavolo.

Da Erbamea Artiglio, crema gel per il corpo perfetta per contusioni, strappi e sciatalgie - Le Shopping News Il Magazine per gli Appassionati di Moda e TendenzeTubetto da 75 ml

Prezzo al pubblico consigliato 9,00 €

Contiene: Estratti idrosolubili di Artiglio del Diavolo 5% e Boswellia (Incenso) 5%, Estratto liposolubile di Peperoncino 8%, Estratti in CO2 supercritica di Zenzero 0,3% e Curcuma 0,15%, Oli essenziali di: Rosmarino, Artemisia, Assenzio, Cannella, Eucalipto, Wintergreen, Lavandino, Legno di Cedro, Cajeput, Menta crispa, Menta campestre, Pino silvestre, Patchouly, Salvia officinale, Salvia sclarea, Legno di Cedro bianco, Timo e Vetiver.

Modo d’uso: applicare 2-3 volte al giorno, su zone circoscritte, massaggiando a lungo, fino a completo assorbimento. Non usare su cute lesa o irritata ed evitare il contatto con gli occhi.

Questo prodotto ha dimostrato di essere ottimamente tollerato dopo una rigorosa sperimentazione clinica finalizzata alla ricerca di eventuali potenzialità di irritazione e allergogenesi. Le ricerche sono state effettuate presso l’Istituto di Medicina Interna e Terapia Medica dell’Università degli Studi di Pavia.