Made in Italy più innovativo e Made in India più tradizionale vanno a braccetto nella collezione di accessori per l’autunno/inverno 2016 firmata PYAAR means love.

Sciarpe, scaldacollo, cappellini di ogni tipo, a cui si aggiunge un vero festival di poncho, cappe e gilet. Per uno stile disinvolto, ma solo in apparenza. Impercettibilmente country. Con accenti grunge. Sempre di grande raffinatezza. Anche la scelta per l’over-size accentua l’aspetto casuale. Grande è bello. Come bella è la libertà di buttare un capo sulle spalle con nonchalance. Ogni singolo pezzo ha in sé la maestria della tessitura. La perfezione dei finissaggi, delle corrosioni e delle serigrafie e la vena stilistica che scorre fra il made in Italy più innovativo e il made in India di lunga tradizione. L’abilità e il know-how manifatturiero si manifestano nell’abbinamento di fibre diverse, tutte di origine naturale. Grazie all’impiego anche di antichi telai per lavorazioni preziose a jacquard che danno intensità al colore e alta definizione al disegno.

La nuova collezione autunno/inverno 2016 presenta una parte jacquard made in India in cui spiccano mantelle, cappe e sciarponi in una vasta gamma di diverse fantasie oltre al classico unito, in modal a mano cachemire oppure lana con frange pennarì e a doppio strato in eco pelliccia.

La parte made in italy si declina in stole, sciarpe, scialli e plaid in innumerevoli jacquard e tinto filo In soffici tele di lana e misto lana-modal tinto freddo. Anche con inserimenti di cashmere. In particolare per due mantelle. Importante la lavorazione a maglia a effetto tricot dato a una serie di cappellini, con e senza pon pon, scaldacollo, altre sciarpe, poncho e mantelle.

Le tre tendenze:

Serenità country-life. Inno alla vita fuori città dal sapore british. Scozzesi, geometrie piazzate, macro pied-de-poule e micro righe brumose e volutamente sfalsate. Jacquard di spessore a righe, quadri e nei tartan tradizionali. Protagoniste le cappe morbidamente drappeggiate, i manti, le stole e gli scialli con i lacci per diventare mantelle. Così come il classico plaid.

Regina dei ghiacci. Un romanticismo selvaggio, con accenni grunge, grazie a inserti e dettagli in eco pelliccia, peluche e orsetto. Oltre a tricot e pile più consistenti. Per piccoli capospalla, stole con dettagli pelliccia, cappe con cappuccio, poncho e berretti. Molte le taglie over, anche per pull grossi e avvolgenti da nostromo. L’over-size è sinonimo di bello e confortevole. Ampio spazio anche per questo tema a mantelle, stole e scialli. Anche profilati in faux fur. Così come le cuffie e i cappellini sempre tricot.

Fantasie organiche. Come il bosco d’inverno che rifiorisce piano piano. Mescolanza di fantasie naturali. Amalgama di ricami, stampe e grafismi effetto used. Stampe a contrasto, geometrie sovrapposte, superfici mélange nei toni notturni, appena accennati.

Capsule abbigliamento Pyaar White Made in Italy

Una collezione concentrata di 14 pezzi. Piccoli capospalla in eco pelliccia, stole e maxi sciarpe frangiate, anche in pile con profili faux fur, cappe e mantelle in tela di lana. Queste ultime anche di grandi dimensioni e doppiate a plaid per inaugurare il nuovo concept legato al living.

Tipici dell’inverno i colori di PYAAR, con le  calde tonalità di marrone, cognac, tabacco, castagna, taupe,   intensificate con “gocce” tra il grigio scuro e il caffè espresso, una tonalità nuova di marrone che  vira al nero caviar. Con la luce sfumata delle nuance autunnali rosso bacca, giallo foglia e arancio zucca. Il verde muschio e il khaki sono per stampe e rifiniture, assieme al rosso rubino e ai ramati, resi più incisivi dal contrasto con i carboni scuri e i legni venati di viola. Scarlatto e blu cobalto sono bilanciati e contrastati da infusioni di lavanda. Come il grigio che assume così un aspetto più dolce. E poi il ritorno del palissandro e del blu nostromo. I rosa e i grigi sfocati sono i nuovi neutri, assieme al lavanda. A cui si accompagna il color lana oltre a un blue denim che si dirama in Baby blue e light grey melange. Il marrone più profondo si arricchisce di gessosi gialli senape, filtri rosati, verdi pavone e grigio canna di fucile. Con giochi di luci e ombre in delicati fasci sempre color senape.